Case post-covid: tutti i trend per la seconda metà del 2020
Come vivremo la casa dopo l'emergenza covid? Un sondaggio analizza le preferenze e le esigenze degli italiani per l'abitare post-coronavirus.
Come vivremo la casa dopo l'emergenza covid? Un sondaggio analizza le preferenze e le esigenze degli italiani per l'abitare post-coronavirus.
Un decreto legislativo recentemente approvato ha apportato diverse modifiche alla regolamentazione della certificazione Ape, fondamentale nelle compravendite immobiliari.
L'edilizia e l'immobiliare stanno sviluppando nuove soluzioni per cercare di rispondere alle mutate esigenze degli italiani dopo l'epidemia. Una di quelle che si sta dimostrando più interessante è quella del prefabbricato e della bioedilizia, sempre più ricercate da chi compra casa.
Ora che l'emergenza covid sta andando verso la normalizzazione si può pensare anche al futuro e questo avviene anche nel settore immobiliare, ma può essere un momento interessante per fare un investimento immobiliare?
Quali sono le motivazioni che spingono gli italiani a iniziare un processo di compravendita immobiliare? Un recente report cerca di rispondere a questa domanda.
L'epidemia di coronavirus non sembra, almeno per il momento, aver avuto effetti negativi sui valori degli immobili nel nostro Paese, che, infatti, fra maggio e aprile sono addirittura leggermente cresciuti.
L'epidemia di covid-19 ha cambiato le priorità e le necessità degli italiani in fatto di abitazioni: in che modo questo si ripercuoterà sulle nuove costruzioni?
Investire nell'immobile è sempre considerata una scelta sicura, anche in situazioni di crisi: quali sono le preferenze degli italiani quando si tratta di acquistare case da mettere a reddito?
L'epidemia di coronavirus avrà molte conseguenze sull'economia italiana: in che modo saranno influenzati i canoni di locazione?
Quali potrebbero essere gli scenari che caratterizzeranno l'andamento del settore immobiliare per i prossimi mesi? Ora che l'emergenza covid si sta attenuando, gli esperti stanno iniziando a fare previsioni più concreti.
Per aiutare famiglie e imprese in questa difficile situazione economica causata dall'epidemia di coronavirus, il governo ha promosso il Decreto Rilancio, che comprende provvedimenti rispetto a vari ambiti del tessuto economico e produttivo, fra cui quello immobiliare.
Cosa ci aspetta per quel che riguarda l'andamento dei prezzi delle case nei prossimi mesi del 2020, quando (si spera) l'emergenza coronavirus andrà a essere sempre più contenuta e si potrà costruire una nuova normalità?
Con l'avvio della cosiddetta fase 2, saranno molte le attività che ritorneranno alla normalità (nel rispetto delle norme di sicurezza e di distanziamento sociale). Fra queste rientrano anche le conservatorie, la cui riapertura sarà un grande aiuto per la ripresa del settore immobiliare.
Il Governo ha annunciato che, a partire dal 4 maggio, si apre la cosiddetta "fase 2", durante la quale, pur mantenendo attive tutte le cautele e le norme igienico-sanitarie, si passerà alla convivenza con il virus, tornando gradualmente alla normalità.
Chi compra e chi vende casa in Italia? Quali sono le disponibilità di spesa degli italiani per acquistare casa? Un report fotografa la situazione del mercato immobiliare all'inizio del 2020.
L'epidemia di covid ha mostrato la necessità di avere edifici più efficienti dal punto di vista energetico e migliori connessioni internet, per rendere più semplice il lavoro agile: emergerà l'importanza di avere edifici "smart"?
L'emergenza covid-19 sta già iniziando a modificare le esigenze e le preferenze degli italiani e questo sta emergendo anche dal punto di vista delle scelte delle soluzioni abitative, sia nelle tipologie che nell'ubicazione.
Una recente analisi ha osservato l'andamento delle tempistiche di vendita in Italia nei primi mesi del 2020, comparandolo con quello degli ultimi 10 anni.
Il mercato degli affitti brevi è uno di quelli che sarà più segnato dall'epidemia di covid: quali sono le prospettive e gli scenari per il futuro di questo settore?
Dalla Unione Europea arriva un nuovo indice per calcolare quanto è moderno e al passo con le nuove tecnologie un edificio, per quantificarne il valore aggiunto in modo preciso.
Passando molto più tempo in casa a causa dell'attuale emergenza sanitaria, gli italiani stanno rivedendo il loro rapporto con questo luogo, facendo emergere nuove necessità, che potrebbero riflettersi nelle loro scelte future di acquisto di un immobile.
L'investimento immobiliare è sempre stato considerato dagli italiani sicuro e redditizio, specialmente per quel che riguarda le seconde case: come sta andando questo comparto in questa fase di emergenza?
Come bisogna comportarsi nel caso in cui si abbia un preliminare di compravendita in corso in questo complicato momento in cui tutto è fermo a causa dell'emergenza coronavirus?
Negli ultimi cinque anni le preferenze degli italiani rispetto alla tipologia di casa da acquistare o alla spesa per un immobile sono cambiate: come?
L'Osservatorio sull'immobiliare promosso dal centro studi Nomisma ha ipotizzato due possibili scenari per il mercato immobiliare italiani per i prossimi mesi: un periodo difficile, da cui si potrà però uscire.
L'attuale emergenza sanitaria dovuta all'epidemia di covid-19 avrà certamente risvolti sul settore immobiliare italiano: cosa cambierà nei prossimi mesi?
Il budget scelto per comprare un immobile è molto importante, perché influisce direttamente sul tipo di casa che si potrà acquistare: in media, quanto scelgono di spendere gli italiani per comprare casa?
Nelle grandi città italiane, ci sono alcuni quartieri in crescita, in cui l'aumento degli affitti va a passo con l'aumento della richiesta: ecco dove può essere interessante investire in una casa da mettere a reddito.
Un tavolo promosso dal governo e dalle associazioni di categoria ha creato un piano di sostegno per il mercato immobiliare e le famiglie, per sostenere il settore nei prossimi mesi di difficoltà.
Un report di S&P analizza come i valori delle abitazioni in Italia potrebbero aumentare come conseguenza dell'epidemia di Coronavirus.