Ora che l’emergenza coronavirus nel nostro paese è rientrata e il lockdown sembra apparentemente solo un ricordo, si sta iniziando a valutare in modo concreto quali sono state le conseguenze di un periodo così difficile e come questo ha influenzato il modo di sentire degli italiani.
Le esigenze abitative e il modo di vivere la casa sono state fra le tematiche maggiormente discusse e le previsioni degli esperti sul mercato immobiliare post-coronavirus vedono il ritorno all’attenzione sulla casa come ormai assodato.
Quali saranno quindi le tendenze dell’abitare per la seconda metà del 2020? Chi vuole comprare casa o rimodernare la propria abitazione, cosa sceglierà? Un recente sondaggio inizia a dare dei dati certi sui trend che si stavano iniziando a individuare nelle scorse settimane, iniziando a dare dati più certi su diversi fenomeni.
Le percentuali dei nuovi trend per la casa
Una piattaforma specializzata nell’arredamento e nel design di interni ha recentemente promosso un sondaggio per scoprire quali e in quale misura sono le tendenze per l’abitare dei prossimi mesi, confermando in linea di massima quanto le prime previsioni sulle esigenze del mercato residenziale post-coronavirus avevano già fatto emergere.
Dal sondaggio, si scopre che gli italiani dimostrano di avere a cuore le seguenti necessità, sia per quel che riguarda l’ammodernamento o la ristrutturazione di un’abitazione già posseduta o per l’acquisto di un nuovo immobile:
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uno spazio esterno, di cui ben il 69% degli italiani non rinuncerebbe dopo l’emergenza
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un’abitazione luminosa (25%)
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una casa moderna e dotata di tutti i confort legati alla domotica e alla presenza di impianti tecnologici che garantiscono la sostenibilità ambientale (8%)
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la maggiore privacy data da una stanza privata (8%, con percentuali in aumento nel caso di studenti o giovani lavoratori che condividono l’abitazione con coinquilini che non sono familiari o compagni)
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una casa più grande (5%)
Le tendenze per arredamento e ristrutturazioni
Ripensare agli spazi secondo le nuove esigenze emerse nel periodo di lockdown sarà la parola d’ordine dei trend di arredamento dei prossimi mesi e questo si rifletterà certamente anche nei lavori di ristrutturazioni e ammodernamento che saranno svolti. In particolare, il sondaggio fa emergere come le aree verso cui gli italiani sono più intenzionati a intervenire sono le seguenti:
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spazi multifunzionali, con la creazione di luoghi all’interno della casa capaci di trasformarsi a seconda delle necessità e delle fasi della giornata
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home office: con la grande rivoluzione data dalla nuova pervasività dello smart working, quello dell’ufficio domestico è diventato per molti uno spazio imprescindibile
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ripensare corridoi e disimpegni, abolendo questi spazi spesso poco utilizzati e utilizzabili per creare disposizioni più intelligenti e funzionali, approfittando di ogni metro quadro disponibile