Nel recentemente uscito “Rapporto sulla stabilità finanziaria” redatto dalla Banca d’Italia, una delle tematiche trattate è quella dei valori immobiliari e, in particolare, vengono fatte delle previsioni per quelli che potrebbero essere i prezzi degli immobili durante i prossimi mesi del 2020. Cosa ci aspetta da questo punto di vista per la seconda metà del 2020?
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Una possibile discesa
Secondo quanto affermato all’interno del rapporto della Banca d’Italia, è probabile che, in seguito alla situazione economica che si è venuta a creare a causa dell’epidemia di coronavirus che ha colpito il nostro Paese, i prezzi degli immobili possano subire una leggera flessione.
Questa previsione nasce dall’analisi dell’andamento degli annunci di vendita degli immobili presenti online, che, dalla seconda metà di marzo, hanno visto una diminuzione delle abitazioni proposte in vendita e dell’attività di ricerca dei potenziali acquirenti - proprio a causa dell’emergenza sanitaria e delle misure che sono state messe in campo per combatterla, che hanno riguardato anche l’interruzione dell’attività delle agenzie immobiliari. Questa tendenza è risultata più marcata al Nord, dove, però, il fatto che il mercato fosse in moderata espansione dalla fine dello scorso anno ha permesso di contenere la diminuzione.
Le prospettive per il medio periodo
Prima dello scoppio dell’epidemia di covid-19, il ciclo immobiliare non solo italiano, ma europeo, si trovava in una fase espansiva, con un aumento dei prezzi nel mercato residenziale e non residenziale piuttosto sostenuto. A causa dell’attuale situazione, è probabile che lo scenario vada a modificarsi, con un peggioramento delle condizioni di mercato nel breve termine.
Su un orizzonte più lungo, però, con l’allentamento delle misure e soprattutto con l’arretrare della pandemia, gli effetti delle strategie temporanee di contenimento andranno a riassorbirsi, permettendo al mercato di rimettersi in sesto e tornare (con velocità diverse a seconda delle aree, ma comunque con buone probabilità per la maggior parte delle realtà del Paese) a un andamento positivo. Molto di questo dipenderà comunque anche dalle conseguenze che la pandemia avrà sui redditi delle famiglie e dai provvedimenti che il Governo prenderà man mano in questo senso.