Il Decreto Sostegni Bis ha introdotto la misura del fondo di garanzia all’80% sui mutui richiesti dagli under 36.
Vediamo insieme come inoltrare la domanda per richiedere l’accesso al Fondo di Garanzia.
L’invio della domanda
La domanda per richiedere l’accesso al Fondo Garanzia deve essere inoltrata agli istituti di credito o gli intermediari finanziari che aderiscono all’iniziativa.
La Banca ha la possibilità di decidere se concedere il mutuo o meno e se ricorrere al Fondo di Garanzia. Le banche non possono chiedere delle garanzie ulteriori, come assicurazioni, al fine di erogare il mutuo.
Il documento per inviare la domanda è disponibile dal sito del MEF, di Consap o presso un istituto bancario.
Per inviarlo sarà necessario allegare un documento d’identità, il documento dovrà essere compilato con i propri dati personali e la tipologia di mutuo richiesto. Come ultimo documento sarà necessario allegare una dichiarazione ISEE non superiore a 40.000€ annui. La domanda può essere presentata entro il 30 giugno 2022.
Il modulo prevede tre tipologie di acquisto per accedere al Fondo di Garanzia:
- acquisto di un’unità immobiliare;
- acquisto con la finalità di realizzare degli interventi di ristrutturazione e allo stesso tempo migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione;
- acquisto con accollo da frazionamento.
Cosa succede se il mutuatario non paga?
In caso di inadempimento da parte del mutuatario, il Fondo provvede a fornire l’importo alla Banca come previsto dalla Garanzia. Il Fondo si occuperà successivamente di agire nei confronti del mutuatario per il recupero della somma.
Il mutuatario avrà l’obbligo di restituire tutte le somme pagate dal Fondo alla banca.