Il centro studi Sogeea ha presentato in Senato un report che mostra il calo delle aste immobiliari nell’ultimo semestre del 2021.
Vediamo insieme i risultati di questo report.
L’andamento generale delle aste
Negli ultimi 6 mesi il calo registrato delle case all’asta in Italia è stato del -24,44% portando le case messe all’asta dalle 15.146 alle 11.444.
La suddivisione degli immobili residenziali in vendita per regione è:
- 3.438 nel Nord Italia;
- 3.313 al Centro;
- 2.519 al Sud;
- 2.174 nelle Isole.
La suddivisione degli immobili residenziali per le principali regioni sono:
- nel Lazio 1.715 abitazioni;
- in Sicilia 1.476 abitazioni;
- in Piemonte 1.232 immobili;
- in Campania 1.206 immobili;
- in Toscana 945 immobili;
- in Lombardia 771 immobili.
Il 69% delle abitazioni messe all’asta ha un valore inferiore ai 100.000 che in alcuni casi come percentuale arriva addirittura all’88%. La maggior parte degli immobili non è di pregio.
Per le casa di lusso con un valore maggiore di 3 milioni di euro il numero è aumentato da 19 a 22.
Le procedure in corso per gli hotel sono invece aumentate da 128 a 145.
La decisione di comprare una casa all'asta richiede diverse competenze per portare a conclusione la compravendita. Per fare ciò può essere utile affidarsi ad un agente immobiliare esperto tramite il servizio di consulenza aste immobiliari.
L’analisi dell’andamento
Secondo Sandro Simoncini, direttore del Centro Studi Sogeea, c’è stata un’inversione del trend per unità immobiliari messe all'asta.
La probabile causa di questo calo è probabilmente dovuta all’allentamento da parte degli istituti di credito di mettere all’asta i beni. Gli istituti bancari, con il calo del valore degli immobili degli ultimi anni, pensano che un’asta potrebbe non farli rientrare dal prestito concesso.