Il mutuo può essere erogato non solo per l’acquisto di un’abitazione, ma anche per finanziare le spese di ristrutturazione. L’importo da spendere per ristrutturare un’abitazione può essere decisamente elevato, ma grazie al mutuo è possibile ripartire questo costo su più periodi.
Vediamo insieme cos’è e come ottenerlo.
Mutuo per Ristrutturazione casa: cos'è e come ottenerlo
Mutuo ipotecario per ristrutturazione cos'è
Il mutuo per ristrutturazione è un finanziamento concesso da una banca che permette di avviare dei lavori sull’abitazione nel caso si debbano sostenere dei costi elevati.
Per comprendere bene quale sia il mutuo migliore da scegliere, è importante capire come funziona un mutuo per ristrutturazione e quali siano i tipi di interventi realizzabili.
Le tipologie di interventi principali che possono essere eseguiti sono:
- interventi di manutenzione ordinaria che sono di carattere marginale come rinnovamento, riparazioni o sostituzione di infissi;
- interventi di manutenzione straordinaria che hanno lo scopo di prevenire, migliorare o correggere il funzionamento della struttura (sostituzione infissi, rifacimento delle scale, interventi su strutture portanti);
- grandi opere di ristrutturazione edilizia che mirano coinvolgere dei professionisti per la realizzazione di un progetto edilizio più ampio (modifiche sostanziali di interni o esterni).
Requisiti e documenti necessari per richiedere un mutuo ristrutturazione
Come per ogni pratica dove si intende richiedere un finanziamento per accendere un mutuo, è obbligatorio presentare dei documenti.
Per le opere di manutenzione ordinaria sarà più che sufficiente il preventivo rilasciato dall’impresa di ristrutturazione.
Per le opere di manutenzione straordinaria sarà necessario presentare:
- il preventivo di spesa dell’impresa che effettuerà i lavori di ristrutturazione;
- la domanda di autorizzazione edilizia da consegnare al comune dove l’immobile è situato;
- la denuncia di inizio attività (Dia).
Per le grandi opere di ristrutturazione edilizia sarà necessario presentare i documenti elencati precedentemente insieme a:
- il permesso di costruzione;
- la ricevuta del pagamento del contributo al comune.
Restituzione del prestito per ristrutturazione: tassi e durata
Il tasso per un mutuo di ristrutturazione casa può essere erogato con tasso fisso, variabile o misto. La durata del mutuo può variare dai 5 ai 30 anni in base alla capacità di rimborso del mutuatario e dell’importo del finanziamento.
L’importo finanziabile può raggiungere fino all’80% del valore dell’immobile. Una volta che sia stato concesso il mutuo, l’istituto bancario potrà fornire la somma pattuita in due modi:
- con un’unica soluzione l'istituto bancario eroga la somma di denaro e il mutuatario si occuperà di gestire i pagamenti per l’impresa di ristrutturazione;
- con stati di avanzamento l’istituto bancario decide di versare la somma in tre o più rate in base allo stato di completamento dei lavori.
Un mutuo per la ristrutturazione o l’acquisto della prima casa, permette di godere di agevolazioni fiscali. Inoltre esistono dei veri e propri mutui agevolati per la ristrutturazione della prima casa. Le agevolazioni fiscali sono delle detrazioni fiscali su interessi passivi e oneri accessori pari al 19% dell’importo speso per un massimo di 2585,28 euro. La detrazione è ammessa a patto che la stipula avvenga entro massimo sei mesi prima dell’inizio dei lavori o entro i successivi 18 mesi dall’avvio degli interventi.
Prima di stipulare un contratto di mutuo, è necessario richiedere diversi preventivi. Le diverse banche confrontate permetteranno di prendere una decisione su quali siano i migliori mutui a tasso variabile o fisso.