Si può stipulare un mutuo durante l'emergenza coronavirus?

Pubblicata il 03/04/2020da Redazione

L’attuale emergenza sanitaria ci ha portato a cambiare molte delle nostre abitudini e a rivedere i nostri progetti per il futuro. Uno degli ambiti che è stato toccato è quello dell’immobiliare e, in particolare, il settore dei mutui: è infatti legittimo chiedersi se, in questo momento così particolare, sia ancora possibile richiedere un mutuo e, nel caso, quali potrebbero essere le difficoltà nell’avviare il processo.

Qui di seguito, ecco una breve analisi dell’attuale situazione del settore, le possibili criticità e alcuni consigli per chi vorrebbe richiedere un finanziamento in questo momento o nel prossimo futuro.

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Il lavoro dei periti è più complesso

I professionisti del settore dei mutui hanno ovviamente più difficoltà nel loro lavoro di valutazione degli immobili, che possono compiere solamente a distanza, tramite foto e video - un tipo di approccio che non sempre è considerato sufficiente dalla banca per dare il via alla pratica di mutuo.

In questo caso, l’apertura a questo tipo di valutazioni a distanza dipende da istituto a istituto, così come dalla disponibilità dei periti stessi a effettuarle.

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Accesso limitato alle sedi delle banche

Nonostante i servizi finanziari siano accessibili al pubblico, per rispettare le norme di sicurezza è raccomandato** limitare il più possibile l’afflusso di clienti all’interno delle filiali**: a meno che le richieste non siano urgenti e improrogabili, si preferisce la consulenza telefonica o direttamente rimandare i procedimenti, così da tutelare sia la salute dei clienti che quella dei lavoratori.

Per chi, dunque, si trova nella fase iniziale della stipula del mutuo, questo potrebbe comportare uno spostamento in avanti della data della decisione.

Raccolta a distanza dei documenti

Un consiglio per chi in questo momento vorrebbe iniziare a informarsi per la stipula di un mutuo, ma è bloccato dalle circostanze, può essere quello di iniziare a raccogliere tutte le informazioni e i documenti necessari alla pratica di mutuo, un’operazione che può essere fatta a distanza grazie ai servizi di contatto da remoto dei consulenti e alle funzioni bancarie on line, sempre disponibili.

In questo modo, appena l’emergenza sanitaria sarà contenuta, si potrà essere subito pronti a sostenere le fasi della pratica da condurre di persona.

E per chi ha già avviato una pratica di mutuo?

Per chi ha avviato una pratica di mutuo prima dell’emergenza, sarà possibile continuare a portarla avanti, anche se sarà necessario mettere in conto un possibile allungamento delle tempistiche dell’erogazione del finanziamento da parte della banca. A parte questo, non dovrebbero presentarsi altri problemi particolari per la conclusione dell’iter.
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