Sempre più persone sono interessate a installare fonti di energia rinnovabile a causa del costo elevato delle bollette energetiche degli ultimi mesi.
Il caso presentato di seguito è l’installazione di un impianto fotovoltaico da parte di un condomino e l’opposizione fatta dall’assemblea. È necessario richiedere un’autorizzazione specifica per questo tipo di intervento?
Scopriamolo insieme.
Il caso in questione
Un condomino desidera installare dodici pannelli fotovoltaici su una parte dell’edificio.
L’assemblea condominiale non essendo favorevole a questo intervento ha intentato una causa contro il condomino. Secondo il tribunale l’annullamento della delibera non comporta però il divieto di procedere con l’installazione.
A seguito del tribunale, il caso è passato alla Corte d’Appello dove è stato rilevato che l’assemblea non ha vietato il progetto, ma quest’ultima può richiedere al condomino di presentare un progetto differente.
Il verdetto della Cassazione
Dopo la Corte di Appello, il condomino si è rivolto alla Cassazione. In questa fase il condomino ha citato l'articolo 1122-bis del Codice Civile nel quale si evince che, previa comunicazione all’amministratore, è possibile installare un impianto fotovoltaico senza che l’assemblea possa opporsi.
Nel verdetto la Cassazione afferma che è possibile installare impianti fotovoltaici per il servizio di singole unità immobiliari sulle seguenti superfici:
- il lastrico solare;
- parti di proprietà individuale del condomino;
- ogni superficie idonea comune.
Nel caso di modifiche a parti comuni il condomino deve informare l’amministratore riguardo le modalità di esecuzione degli interventi.
Le attività a disposizione dell’assemblea sono invece:
- prescrivere modalità d’intervento differenti;
- imporre cautele per la salvaguardia dell’edificio;
- richiedere garanzie contro potenziali danni causati dagli interventi.
L’installazione dei pannelli fotovoltaici, non apportando modifiche alle parti comuni, è possibile da parte del condomino e l'assemblea non può vietare l’intervento.