Il mercato immobiliare di Bergamo ha risentito dell’insorgere della pandemia. L’effetto principale nel 2020 è stato il calo delle compravendite. Prima di questo periodo le compravendite erano ai livelli massimi.
Vediamo insieme l’andamento del mercato residenziale e non con i dati del report di Nomisma.
Il mercato residenziale di Bergamo
Nel 2020 l’Agenzia delle Entrate ha rilevato un calo del volume delle compravendite residenziali del -16%. Nel primo semestre, in seguito al lockdown, il calo è stato del -30%, con un deciso recupero nel secondo semestre con un -4,6%.
Per quanto riguarda i prezzi, si è assistito ad un calo dell'1,3% per le nuove costruzioni rimanendo stabili nel centro (+0,3%) e in periferia con un calo del -2,2%. I prezzi al metro quadro invece variano da 3.700€ in centro a 1.500€ in periferia. Per quanto riguarda le abitazioni già esistenti il calo è stato del -1,6%.
I tempi medi di vendita si sono assestati intorno ai 7 mesi e la pandemia ha reso necessario per le persone la ricerca di abitazioni con spazi esterni, giardini o terrazzi. La domanda per l’acquisto di una casa è stata verso metrature maggiori con una crescita del 9% per abitazioni nella fascia 70-125 metri quadri (fonte Fimaa).
Il mercato degli affitti ha registrato invece una diminuzione dei prezzi del -1,5% e la flessione è dovuta al calo degli affitti per periodi brevi in seguito alle limitazioni degli spostamenti. Diverse persone hanno deciso così di rimettere sul mercato delle locazioni comuni le proprie abitazioni.
I prezzi delle case (dati OMI)
Secondo i dati OMI del secondo semestre 2020, il valore di mercato di un’abitazione civile in zone centrali varia tra i 2050€ e i 2950€.
In zona semicentrale Piscine, Vecchio Ospedale e Santa Lucia i prezzi di un’abitazione civile variano tra i 1550€ e i 2100€.
In una zona periferica come Loreto - Longuelo i prezzi di un’abitazione civile variano tra i 1250€ e i 1.700€.
Il mercato non residenziale
Il settore non residenziale, riguardante negozi e uffici, ha assistito ad un calo del -2% annuo dei prezzi di compravendite. L'allungamento dei tempi di vendita ha portato la durata per la compravendita di un ufficio a 15 mesi, mentre per i negozi di 13 mesi.
I canoni di locazione hanno subito un calo del -1,8% per gli uffici e del 3,1% per i negozi. I tempi medi di locazioni hanno raggiunto una durata di 7 mesi per i negozi, mentre per gli uffici 8 mesi e mezzo.