La città di Firenze ha da sempre attratto l’interesse degli stranieri. Nell’ultimo periodo Firenze ha attirato maggiormente l’interesse di investitori immobiliari internazionali.
Vediamo insieme l’andamento del mercato di Firenze e gli investimenti realizzati da queste società.
L’attrattività di Firenze
La città di Firenze è una città turistica con un ampio patrimonio storico.
La città però sconta alcuni ritardi legati allo sviluppo di infrastrutture come l’aeroporto e la banda larga. La città di Firenze ha comunque le potenzialità per attrarre sempre di più investitori stranieri a patto di mantenere le promesse sui progetti in sviluppo.
Nel primo semestre del 2020 la città di Firenze ha avuto un deciso calo delle compravendite a causa della pandemia. Nel terzo trimestre il calo rispetto al 2019 è stato del -22,6%, mentre nel quarto trimestre le perdite sono state contenute a un -3,9%. Nel 2021 ci si attende una ripresa delle compravendite in base al calo dei contagi e all’aumento dei viaggiatori dall’estero verso la città.
Gli investimenti nella città
Alcuni dei soggetti che hanno investito nella città di Firenze sono:
- Aermont Capital
- Artea
- Ardian
- Blue Noble
- Gb Invest
- Ldc
Uno dei palazzi oggetto di investimento è Palazzo Sassetti comprato dal fondo Dea Capital, mentre il gruppo Artea ha ottenuto la concessione per 50 anni dell’ex convento di Sant’Orsola dove saranno investiti circa 30 milioni di euro.
Il progetto più importante è la Manifattura Tabacchi. La società Aermont Capital, in collaborazione con la Cassa dei Depositi e Prestiti, hanno investito risorse per 200 milioni di euro. In quest’area sorgerà un quartiere di carattere internazionale e l’obiettivo sarà quello di recuperare cinque edifici per un totale di 23.000 metri quadrati.
Altri progetti di rinnovamento riguardano gli hotel come lo Student Hotel, il Tornabuoni, Helvetia&Bristol e 25Hours. La società Ldc ha effettuatto un investimento di 70 milioni per creare 25 appartamenti di lusso e sempre la stessa azienda ha acquisito Palazzo Serristori per realizzare altri 12 appartamenti. Una grossa fetta di questi investimenti riguarda l’ospitalità turistica che attirerà in futuro un maggior numero di persone abbienti e provenienti dall’estero, rafforzando così l’interesse turistico della città.