Le Colline del Po sono dei rilievi che confinano con la città di Torino ad est e costeggiano il Po. Un altro nome che gli viene assegnato è quello di Collina Torinese.
Nell’ultimo periodo questi territori sono stati oggetto di attenzione da parte dei torinesi. L’attenzione riguarda le ville appartenenti agli anni ‘50 e ‘60 e la loro possibile evoluzione nei prossimi anni.
La storia delle ville in collina
L'interesse per le ville in collina a Torino ha iniziato a crescere intorno agli anni ‘50 e ‘60. Sulle colline erano presenti diversi vigneti e le zone erano considerate come campagne dove rifugiarsi durante i periodi estivi.
Negli anni ‘80 queste colline hanno acquisito sempre più importanza e la domanda di acquisto delle villette era sempre più in crescita. I casali inoltre venivano trasformati in castelli per le famiglie più facoltose.
A seguito di questo periodo di forte interesse per le colline, vi è stato però un deciso calo della domanda a causa soprattutto della necessità di vivere vicino alla città e degli alti costi di gestione di queste ville. Inoltre il fisco esercita una tassazione elevata per abitazioni di questo tipo.
La situazione attuale
Le ville in collina sono degli immobili decisamente spaziosi dove vi è la possibilità di realizzare diversi appartamenti all'interno. I costi sono decisamente elevati per gestire immobili di questo tipo. Un singolo immobile però può ospitare fino a 4-5 appartamenti con le dovute ristrutturazioni. In base a questa nuova formula abitativa le richieste per le abitazioni di questo tipo sono in forte crescita.
Alcune di queste importanti ville sono l’ex villa Geisser, Villa Moglia e le ville del parco Ottolenghi.
Da tenere in considerazione è anche la vicinanza alla città. Il lato delle colline più vicino a Torino è quello che riscuote un maggiore interesse e permette di raggiungere la città in tempi rapidi.
Il cambio di interesse di quest’ultimo periodo può essere dovuto ad esigenze di spazi nate in seguito alla pandemia che ha costretto le persone a rimanere a lungo all’interno delle abitazioni. Altra possibile causa potrebbero essere i bonus garantiti dal governo per opere di ristrutturazione e di rinnovamento.
Rimane il fatto che per alcune persone il panorama collinare suscita sempre più interesse e questo sta portando ad una risalita delle quotazioni del mercato immobiliare sulle Colline del Po.