L'andamento dei prezzi a Milano
La realtà più dinamica è Milano, a cui il report dedica un focus particolare, concentrandosi nello specifico sull’andamento dei prezzi di vendita degli immobili.
I prezzi medi di vendita confermano che nelle zone centrali e semicentrali del capoluogo l’andamento di crescita che si è andato consolidato negli ultimi anni, ma anche una positiva inversione di tendenza dei prezzi nelle zone periferiche, che registrano ugualmente una buona crescita. In particolare, le quotazioni immobiliari nel corso del 2019 hanno registrato valori medi pari a 8.800 euro al metro quadro per il centro e 5.100 euro al metro quadrato per le zone semicentrali, mentre nelle zone periferiche ci si attesa intorno a un valore medio di 3.200 al metro quadrato.
L’andamento del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi
A seconda delle varie realtà, gli andamenti sono differenti:
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Milano, come detto, rappresenta il principale mercato residenziale della regione, con compravendite che nel 2019 hanno coperto il 18% del totale del territorio lombardo, con un fatturato che rappresenta la quasi totalità del giro d’affari registrato nei capoluoghi, specialmente grazie alla mediazione delle agenzie immobiliari a Milano come Dove.it
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Brescia, Monza, che rimane un importante città satellite di Milano in cui è forte la presenza di pendolari, e Bergamo dimostrano un andamento in crescita che procede in modo, seppur più lento rispetto a Milano, costante e sostenuto
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Como e Varese pesano, in termini di fatturato, il 2% sul totale dei capoluoghi regionali, con un andamento in crescita stabile. Qui a garantire il successo del mercato immobiliare con importanti ricadute sul fatturato è l’attrattività turistica della zona, con le città e i paesini lungo le sponde dei laghi che hanno tenuto in termini di prezzi anche nei momenti di maggiore crisi. Per questo, numerose sono le richieste di appartamenti a reddito (specialmente per affitti brevi), che rappresentano una percentuale importante degli immobili transati
A seguire in termini di peso e crescita sono le realtà di Cremona, Lecco (che ha migliorato notevolmente il suo andamento, vivendo un’evoluzione dinamica del suo mercato e con una previsione di crescita grazie ai progetti di riqualificazione del lungolago, che potrebbero avere una ricaduta positiva sul valore degli immobili), Lodi, Mantova e Pavia.
L’unica realtà in leggero calo è Sondrio, che è il fanalino di coda per quel che riguarda le compravendite e registra un calo dei prezzi a dieci anni del -23,7%.