Il bonus per l’acquisto della prima casa destinato ai giovani under 36 è stato confermato anche per il 2023 dall’ultima Legge di Bilancio.
Il bonus comprende tutta una serie di agevolazioni fiscali rivolte ai giovani compratori.
Quali sono i requisiti da rispettare e in cosa consistono le agevolazioni?
A rispondere è proprio l’agenzia delle Entrate attraverso una mini-guida aggiornata.
Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Quali sono i requisiti indispensabili per accedere al bonus?
Tra i requisiti da possedere per avere diritto al bonus prima casa ne troviamo due fondamentali. Il primo è inerente alla data del rogito: i possibili compratori devono, infatti, aver stipulato il rogito entro il trentaseiesimo anno di età. Il secondo riguarda l'ISEE, che non deve superare i 40.000 euro annui.
Gli stessi soggetti, inoltre, non devono avere residenza diversa dal comune in cui si trova l’immobile. È possibile stabilire la propria residenza entro i 18 mesi successivi all’acquisto della casa.
I beneficiari non possono avere un secondo immobile acquistato con l’agevolazione e, infine, nessuno di loro deve essere titolare di diritti di proprietà di un’altra abitazione sita nel comune in cui si trova l’immobile da acquistare.
In cosa consistono le agevolazioni del bonus prima casa.
Il bonus under 36 sulla prima casa comprende tutta una serie di agevolazioni fiscali ed è rivolto ai giovani compratori.
La prima agevolazione economica agisce sull’accesso al credito e riguarda il cosiddetto Fondo di Garanzia per la prima casa.
In pratica, verrà garantito dallo Stato l'80% dell'importo capitale del mutuo sull’acquisto della prima casa.
Il secondo aiuto agisce in materia di benefici fiscali sulla tassazione applicata all’acquisto e riguarda: l’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale, la riduzione del 50% sugli onorari notarili e il credito d'imposta pari all'IVA corrisposta al venditore.