L’ISTAT ogni trimestre si occupa di rilasciare dei dati relativi ai prezzi delle abitazioni in Italia.
Vediamo insieme i principali dati di questo report.
Il report
Nel 2° trimestre del 2021 l’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) è aumentato del +1,7% rispetto al primo trimestre del 2021 e del +0,4% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. L’IPAB è un indice realizzato dall’ISTAT.
L’aumento dei prezzi delle abitazioni è avvenuto in base ai seguenti fattori:
- per le abitazioni nuove è stato registrato un +2,0%;
- per le abitazioni esistenti è stato registrato un +0,1% con un rallentamento rispetto al trimestre precedente dove era stato registrato un +1,2%.
L’andamento è da considerare rispetto al secondo trimestre del 2020 (periodo in cui sono state adottate misura drastiche contro il Covid-19 e nel 2021 è stata registrata una crescita delle compravendite pari al +73,4%. Rispetto al secondo trimestre del 2019 è stata comunque registrato un +26,1% a conferma del contesto di ripresa del settore immobiliare.
Gli andamenti per geografia
Nel secondo trimestre del 2021 è stata registrata una crescita a Nord-Ovest e Nord-Est anche se in leggero rallentamento. A Nord-Ovest la crescita è passata da un +1,8% a +0,1%, mentre a Nord-Est da +2,3% a +0,3%. La crescita in questo caso è dovuta principalmente a
Il Centro ha registrato nel primo trimestre una crescita pari al +1,4% e nel secondo pari a +1,2%. La crescita è dovuta sia alle abitazioni nuove che a quelle esistenti.
Nel Sud e Isole i prezzi hanno registrato nel primo trimestre un calo del -0,2%, mentre nel secondo trimestre +1,4%. Al Sud il calo è dovuto ai prezzi delle abitazioni esistenti, mentre le nuove abitazioni accelerano la loro crescita.