Per i lavori di ristrutturazione è possibile usufruire di un bonus previsto dallo stato. Nel caso di cambio di destinazione d’uso dell’immobile, come funziona la detrazione.
Vediamolo insieme.
La domanda del contribuente
Un proprietario di un’abitazione intende eseguire interventi per un appartamento di categoria catastale A/3. L’immobile andrà incontro ad interventi di efficientamento energetico e verrà trasformato in uno studio professionale.
È possibile usufruire dell’Ecobonus?
La risposta dell’Agenzia delle Entrate
Gli interventi di ristrutturazione devono essere eseguiti su edifici residenziali e sono validi per tutte le categorie catastali. Sono esclusi gli interventi su edifici o parti di edifici non residenziali. L’Ecobonus invece si applica a tutti gli edifici esistenti e anche a tutti quelli non residenziali.
Per l’immobile, oggetto della richiesta del contribuente, non è possibile usufruire del bonus ristrutturazione perché cambierà la propria destinazione d’uso. L’Ecobonus invece può essere applicato in questo caso, salvo rispettare tutti i requisiti previsti dalla normativa.