L’aumento dei prezzi delle case
Nel 2021 la crescita dei prezzi delle abitazioni in Europa ha raggiunto il tasso più elevato degli ultimi 15 anni e nel secondo trimestre del 2021 è stata registrata una crescita pari al +6,9%.
La differenza principale rispetto a dieci anni si riscontra nei bassi tassi di interesse del mutuo e la diminuzione dell’offerta di abitazioni.
Uno dei fattori più importanti che ha contribuito ad aumentare le compravendite è stato l’incremento della domanda per abitazioni più spaziose a causa del lockdown e dell’esigenza di lavorare da remoto. Parte della domanda è rivolta ad abitazioni presenti in città di provincia con prezzi inferiori.
In seguito all’interruzione dei lavori di ristrutturazione durante la pandemia, le attività di costruzione sono riprese portando il settore alla massima capacità. La scarsità di forniture e di manodopera ha portato ad un aumento dei prezzi di materiali ed un incremento del prezzo delle nuove abitazioni.
La previsione dei prezzi delle case
La situazione mutui e risparmi delle famiglie
Le famiglie hanno accumulato risparmi, durante il periodo inizio 2020 e giugno 2021, pari al 6% del PIL prodotto nell’area Euro durante tutto il 2019.
Grazie ai maggiori risparmi ottenuti dalle persone, le famiglie hanno avuto la possibilità di versare anticipi maggiori per il mutui ottenendo debiti più sostenibili e più facilmente ripagabili.
La situazione dei paesi in Unione Europea
- in Italia i prezzi delle abitazioni sono in crescita dopo diversi anni di contrazione e in base all'andamento delle riforme imposte dal governo bisognerà valutare gli impatti sul settore immobiliare;
- in Portogallo si prevede un aumento del turismo e di maggiori investimenti dall’estero;
- in Francia si è registrato un aumento dei prezzi e le compravendite immobiliari non hanno ancora raggiunto i volumi prima della pandemia;
- in Spagna è stato registrato nel secondo trimestre del 2021 un tasso di crescita positivo grazie al miglioramento dei dati economici.