Dal 15 novembre sarà possibile accedere al portale della popolazione residente in maniera autonoma senza doversi più recare presso gli uffici pubblici.
A fronte del processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, la piattaforma informatica rappresenta una vera e propria svolta per tutti i cittadini (residenti sia in Italia che all’estero), che infatti non dovranno più attendere lunghe e interminabili file o pagare marche da bollo per ottenere i certificati anagrafici.
Come funziona
- Spid (identità digitale);
- Carta di identità elettronica;
- Carta nazionale dei servizi.
I certificati scaricabili
All’interno della sezione è possibile scaricare in formato pdf per proprio conto o per un proprio familiare uno o più tra 15 certificati:
- Anagrafico di nascita
- Anagrafico di matrimonio
- di Cittadinanza
- di Esistenza in vita
- di Residenza
- di Residenza AIRE
- di Stato civile
- di Stato di famiglia
- di Stato di famiglia e di stato civile
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia AIRE
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato Libero
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza
Degni di nota sono la possibilità di recuperare il certificato dello stato civile e di residenza necessari per la firma del rogito.
Il cittadino avrà sempre modo di verificare che i dati riportati siano corretti, potendo scaricare il documento in pdf o chiedere eventualmente di riceverlo via mail.
E’ anche prevista la possibilità:
- di riunire alcuni certificati in un atto unico (ad esempio, quello di cittadinanza, di esistenza in vita e di residenza);
- di ottenere la traduzione del certificato scaricato, nel caso in cui il comune di riferimento adotti più lingue.
I certificati sono validi per tre mesi, analogamente a quelli ottenuti presso gli sportelli pubblici.