Secondo quanto confermato dall’Istat, in Italia nel secondo trimestre 2020 i prezzi delle case sono cresciuti. Questo buon andamento post-lockdown si è registrato anche a Torino, che, oltre ad attestarsi su un buon andamento nel secondo trimestre, sta venendo un** aumento dei valori immobiliari anche durante il terzo trimestre** dell’anno.
Un’ottima notizia, quindi, per il mercato immobiliare del capoluogo piemontese, che anche in seguito al periodo di crisi dovuto all’epidemia di coronavirus non ha visto un calo dei valori e ha mantenuto un buon livello di interesse da parte dei possibili acquirenti per le case in vendita a Torino.
Vuoi scoprire quanto vale il tuo immobile nell’area? Richiedici una valutazione immobile a Torino gratuita e senza impegno.
Prosegue l’andamento positivo
Quali zone crescono?
Le aree di Torino che hanno visto un aumento maggiore dei prezzi sono quelle periferiche, a conferma del fatto che post-coronavirus le case in periferia sono quelle più cercate. In particolare, crescono di più rispetto alle altre zone quelle di Borgo Vittoria-Vallette (2,3%) e di Borgo San Paolo-Cenisia-Pozzo Strada (3,7%). Un aumento più contenuto, ma comunque significativo, anche per San Donato-Parella (0,6%) e Aurora-Vanchiglia (0,9%).
In generale, analizzando tutti i quartieri della città, ben 14 sui 27 presi in considerazione dall’analisi effettuata da un noto portale di annunci immobiliari sul mercato dell’area mostrano un segno di crescita positivo.