Gli italiani che vogliono comprare casa quale tipologia di immobili cercano? Un recente report, che ha raccolto durante il mese di gennaio 2020 le impressioni degli italiani su questo e altri temi legati al mondo dell’immobiliare, facendo emergere molti elementi interessanti per tracciare il profilo delle persone che attualmente cercano casa in Italia.
Quali sono i dati che il report ha messo in luce?
Le tipologie di immobili più cercate
In primo luogo, secondo quest’analisi, la tipologia immobiliare più richiesta dagli italiani che cercano casa è il trilocale, specialmente nelle grandi città, seguito a una buona distanza percentuale dal bilocale.
Questa tendenza è emersa soprattutto in seguito alla crisi economica attraversata dal nostro paese negli ultimi anni e dal generale ribasso dei prezzi che hanno avuto gli immobili, che ha avuto come conseguenza un aumentare, registrato anche negli scorsi anni, della richiesta di trilocali, tendenza che anche il 2020 appena iniziato va a confermare.
A livello percentuale, il trilocale è richiesto dal 40,6% (con un aumento del 40% rispetto allo stesso periodo del 2019), il bilocale dal 23,1% e il quadrilocale dal 23,8% di chi è interessato a comprare casa.
Com'è invece l'offerta degli immobili presenti sul territorio?
Guardando invece al lato dell’offerta, si registra una continua diminuzione delle persone che vogliono vendere casa.
Nelle grandi città, l’offerta si configura con:
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32,6% di trilocali
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24,3% di quadrilocali
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22,7% di bilocali
Questi dati sono comunque il leggero aumento rispetto al secondo semestre del 2019. In generale, poi, rispetto all’anno scorso si registra un aumento dell’offerta di tagli più piccoli, mentre diminuisce la percentuale di offerta di tagli più ampi.
Le prospettive per il nuovo sono buone
La periferia attira, specialmente le famiglie
Chi vuole comprare casa all’inizio del 2020 sceglie sempre più spesso le zone periferiche. Questo è dovuto sia ai numerosi progetti di riqualificazione che hanno interessato queste aree, sia i prezzi alti delle abitazioni in centro città, che spesso risulta anche meno vivibile.
In particolare, sono le famiglie a riscoprire i comuni limitrofi ai grandi centri e le cittadine dell’hinterland, che sono sempre meglio collegate alle zone centrali e dotate di tutti i servizi.
Questo trend, che si era già intravisto durante l’anno appena concluso, dovrebbe rafforzarsi nel 2020, con un aumento delle transazioni (a cui, però, non si dovrebbe associare anche un aumento dei prezzi, mantenendo gli investimenti di questo tipo piuttosto appetibili).