L’ecobonus al 110%, una delle importanti misure a sostegno dell’edilizia e del settore immobiliare promosse dal Governo nel Decreto Rilancio, può essere utilizzato per diversi interventi che vanno a migliorare e rendere più sostenibile un immobile, riducendone il rischio sismico e rendendolo più performante dal punto di vista dei consumi energetici.
Oltre alle prime novità di giugno sull’ecobonus al 110%, sono arrivate alcune chiarificazioni per quel che riguarda alcuni degli specifici lavori di ristrutturazione, sostituzione e ammodernamento che possono essere svolti beneficiando del bonus, in concomitanza con gli interventi già rientranti nell’agevolazione principale, che riguardano infissi e tende da sole: vediamole nel dettaglio.
L’ecobonus al 110% per gli infissi
Se viene eseguito uno degli interventi agevolati previsti dall’ecobonus per l’efficientamento energetico, è possibile sfruttare l’agevolazione anche per la sostituzione degli infissi, recuperando la spesa in 5 rate annuali di pari importo o scegliendo di optare per uno sconto in fattura o cessione del credito per l’ecobonus.
Nel caso, infatti, si svolgano gli interventi principali legati all’ecobonus, che riguardano, ad esempio la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti a pompa di calore o isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l'involucro di un edificio (il cosiddetto “cappotto”), è possibile usufruire dell’agevolazione anche per l’acquisto e la posa in opera di finestre comprensive di infissi e di schermature solari.
Come funziona per le schermature solari e le chiusure oscuranti?
Per usufruire dell’agevolazione per l’installazione o la sostituzione delle schermature solari è necessario che siano rispettate alcune condizioni. Infatti, le tende solari devono essere:
-
installate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente montabili e smontabili
-
mobili
-
di tipo tecnico
-
a protezione di una superficie vetrata
Importante ricordare, però, che, a prescindere dal rispetto di queste condizioni, sono escluse dal bonus le schermature solari installate su pareti esposte a nord.
Per quel che riguarda le chiusure oscuranti, invece, queste possono essere installate su porte e finestre a prescindere dal loro orientamento e in combinazione con vetrate o autonome, sempre con la possibilità di beneficiare della detrazione.
Anche in questo caso, è fondamentale che questi interventi vengano eseguiti insieme a quelli principali previsti dal bonus, ovvero a quella serie di attività che hanno come finalità il miglioramento della classe energetica di un edificio e la sua maggiore sostenibilità. In caso contrario, se quindi non sono svolti in concomitanza con i lavori rientranti nell’ecobonus al 110%, questi interventi di manutenzione vedono una detrazione del solo 50% delle spese sostenute.