Il Consiglio nazionale del Notariato, in collaborazione con Notartel Spa, hanno elaborato i dati statistici notarili sul territorio italiano.
Scopriamo insieme i dettagli di questi dati e il periodo di riferimento.
Il mercato immobiliare nel periodo 2016-2020
I dati che sono stati resi disponibili dal Consiglio nazionale sono:
- i dati generali relativi agli immobili;
- le compravendite effettuate;
- i mutui erogati;
- le donazioni realizzate;
- i valori economici delle operazioni;
- i soggetti come imprese o privati.
I dati sono suddivisi a livello regionale, accompagnati da analisi e possono essere scaricati in modo libero.
L’aggiornamento dei dati avverrà con frequenza annuale.
Per gli immobili, negli ultimi 5 anni, oltre la metà di questi è stato acquistato tramite le agevolazioni prima casa. Le compravendite sono aumentate dalle 713.081 del 2016 alle 853.247 del 2019 con una battuta d’arresto nel 2020 a causa del lockdown.
L’incremento delle compravendite non ha portato ad un aumento effettivo dei prezzi medi dei fabbricati. I prezzi medi dei fabbricati sono stati pari a:
- 150.118€ nel 2016;
- 150.425€ nel 2017;
- 144.146€ nel 2018;
- 144.921€ nel 2019;
- 151.382€ nel 2020.
In percentuale gli** immobili privati venduti sul totale sono pari a circa all’81%**, mentre il restante 19% appartiene ad immobili venduti da imprese.
L’andamento dei mutui
Gli importi dei mutui erogati hanno in prevalenza un taglio fino a 150.000 euro.
Il numero di finanziamenti ha registrato una crescita nel 2018 pari a +4,63%, nel 2019 +6,28% con un calo del -17% nel primo semestre del 2020.
Le fasce d’età che richiedono in misura maggiore il mutuo sono quelle 18-35 e 36-45.