Negli ultimi due anni l’Ecobonus 110 è stato al centro dell’attenzione come misura per il rilancio del settore edilizio.
Nel report denominato “110% Monitor” emerge un calo di interesse da parte dei contribuenti verso l’Ecobonus 110.
Scopriamo i dettagli di questo report.
Il calo di interesse
Il report “110% Monitor”, redatto dall’osservatorio Nomisma, monitora gli interventi di riqualificazione energetica e sismica.
Le famiglie interessate all’Ecobonus 110 sono passate dai 9,4 milioni di novembre 2021 ai 7,5 milioni di marzo 2022.
Le cause del calo di interesse
Le persone hanno cominciato a perdere interesse a causa di incertezze legate all’impatto di nuove normative, come quella relative alla cessione del credito.
Con la nuova norma è stato modificato il processo di cessione del credito e circa un 23% dei beneficiari ha risentito di questa norma. Le agevolazioni fiscali hanno permesso una ripresa del settore edilizio e questo fenomeno è stato sostenuto dalla possibilità di cedere il credito.
Dai dati provenienti dal report emerge una scarsa fiducia da parte dei contribuenti nei confronti delle imprese di costruzione (considerate non affidabili da 2 persone su 5) e sono ritenute spesso propense alle frodi (da 3 persone su 5).
L’altra difficoltà riscontrata dalle persone è la selezione delle imprese sia a livello operativo che per la speculazione su materie prime e manodopera.