Degli immobili presenti in Italia, non è possibile sapere l’utilizzo che viene fatto di tutti questi.
Una parte di questi non viene inserita all’interno delle dichiarazione dei redditi dando luogo a comportamenti omissivi.
Vediamo la suddivisione per area geografica nell’ultimo studio realizzato da Csel.
Gli immobili in area grigia
Il Centro Studi Enti Locali ha realizzato un’analisi per Adnkronos riguardo l’utilizzo degli immobili. Secondo l’ultimo rapporto del Mef e dell’Agenzia delle Entrate è emerso che nel 2019 per 2,7 milioni di immobili non è chiaro l’utilizzo di questi e questo dato corrisponde ad un +4,8% del totale.
Le cause principali di questo dato sono da ricondurre a:
- comportamenti omissivi da parte del proprietario;
- proprietari residenti all’estero;
- informazioni sbagliate negli archivi.
La causa principale rimane comunque il comportamento omissivo da parte del proprietario che per evadere imposte decide di non inserire in dichiarazione il dato.
La concentrazione degli immobili per area
- il 2% della popolazione è al Nord;
- il 3,2% al Centro;
- il 6,6% al Sud.