Secondo l’ultimo rapporto Nomisma i prezzi delle abitazioni sono aumentati del +0,5% dopo il +2,3% del I semestre.
Nell’ultima edizione di novembre dell’Osservatorio sul Mercato Immobiliare di Nomisma è stata registrata una crescita delle compravendite nel primo semestre del 2022.
Scopriamo insieme i principali dati del report.
L’andamento delle compravendite
Nel primo semestre del 2022 è stato registrato un aumento delle compravendite residenziali pari al +10,1% rispetto al primo semestre del 2021. Rispetto al primo semestre del 2019 l’incremento è stato pari al +34,2% a livello nazionale.
Nel secondo semestre, il dato provvisorio evidenzia un calo rispetto al primo semestre pari al -8,9%, dovuto soprattutto alle performance del quarto trimestre dell’anno.
Per gli immobili residenziali si denota una maggioranza di acquisti operati da persone fisiche, pari al 96%. Per circa il 60% delle compravendite è stato fatto ricorso ad un mutuo, con importi medi tra 130 e 140 mila euro.
Il 70-80% degli acquisti delle abitazioni ha riguardato una prima casa o una sostituzione di una casa di proprietà.
Per quanto riguarda invece le nuove costruzioni la percentuale si è attestata al 9,2%. Il numero di compravendite per case nuove è passata da 29.700 (primo semestre 2021) a 37.400 (primo semestre 2022).
I prezzi delle abitazioni
Nel secondo semestre del 2022 è stato registrato un aumento del +0,5% per le abitazioni rispetto al primo semestre del 2022.
Per i canoni di locazione il tasso di crescita è al +1,1% che è stato accompagnato da un +0,9% nel primo semestre. Questo dato mostra un forte interesse da quella parte di mercato che resta esclusa dall’acquisto e di quella solida che cerca una casa in affitto.