Il passaggio di proprietà è un procedimento che viene svolto ogni volta in cui un’abitazione viene ceduta da un proprietario ad un altro. Per realizzare questo trasferimento, è necessario sostenere delle spese.
Vediamo insieme i principali costi di passaggio di proprietà di un immobile.
Che cos’è il passaggio di proprietà
L’atto di trasferimento della proprietà comporta la cessione di un diritto da un proprietario ad un altro. Per la cessione di questo diritto è necessario affidarsi ad un notaio che sarà il garante di questo procedimento.
Le occasioni in cui è necessario richiedere il trasferimento di proprietà sono tre:
- trasferimento di proprietà per successione;
- trasferimento di proprietà per donazione;
- trasferimento di proprietà per vendita.
Nel caso di successione, il trasferimento di proprietà deve essere richiesto entro un anno dalla data di morte.
I passi da seguire per trasferire la proprietà
La procedura di trasferimento non è dipendente dai soggetti che stanno richiedendo il procedimento. La procedura deve essere svolta in qualsiasi circostanza a prescindere dal legame che intercorre tra i soggetti.
il primo passo da compiere per realizzare il trasferimento è rivolgersi al notaio. Il notaio si occupa di verificare l’identità delle parti e la validità dell’atto. All’interno dell’atto sarà necessario specificare la ragione del trasferimento del diritto di proprietà e, nel caso di un trasferimento a titolo oneroso, sarà necessario procedere con il rogito notarile. Per la donazione, essendo a titolo gratuito, non sarà necessario firmare il rogito notarile.
Al notaio sarà necessario fornire i seguenti documenti che sono:
- i documenti dei soggetti coinvolti;
- l’atto di provenienza;
- il certificato di agibilità;
- la visura ipotecaria;
- l’attestato di prestazione energetica.
Al momento della firma il rogito dovrà contenere delle informazioni come il valore a cui è stato ceduto l’immobile, le spese che sono state sostenute per realizzare il trasferimento e le modalità con cui si realizzerà il pagamento.
I costi da sostenere per il passaggio di proprietà
Nel passaggio di proprietà i costi da sostenere riguardano le imposte da versare allo stato e gli onorari del notaio. il totale delle spese viene versata al notaio che si occuperà di versare all’erario le relative imposte
Le imposte da versare allo stato sono:
- l’imposta di registro al 2% per prima casa e al 9% del valore catastale per la seconda casa;
- l’imposta ipotecaria di 50€ per la prima casa e al 2% del valore dell’immobile per la seconda casa;
- l'imposta catastale è sempre di 50€ per la prima casa e all’% del valore dell’immobile per la seconda casa;
- l’imposta sulle donazioni per i beni che superano il valore del milione di euro è del 4%, mentre è del 6% nel passaggio tra fratelli e sorelle per beni con un valore superiore a 100.000 euro.
Oltre alle imposte dello stato sono da includere le spese notarili necessarie a permettere il trasferimento da parte del notaio. Le spese del notaio non sono fisse e per un atto di donazione solitamente variano tra i 900€ e i 2.000€.
La legge ha stabilito delle soglie minime e massime legate agli onorari del notaio che sono:
- per importi da 5.000€ a 25.000€ il 7,66% con un intervallo da +16% e il -5,99% del valore dell’immobile;
- per importi da 25.001€ a 500.000€ lo 1,078% con un intervallo da +5,99% fino a -0,653%;
- per importi da 500.001€ a 1.000.000€ lo 0,44% con un intervallo da +0,653% a +0,41%;
- per importi da 1.000.001€ a 3.500.000€ lo 0,21% del valore di riferimento +0,41% a -0,16%;
- Per importi da 3.500.001 a 5.000.000€ lo 0,14% del valore di riferimento +0,16% a -0,12%.
Come calcolare le imposte per il passaggio di proprietà?
- Prima Casa: Se stai acquistando la tua prima casa con una rendita catastale di 500€, il calcolo sarà il seguente: (500€×115,5)×2%+100€=1.255€;
- Seconda Casa: Nel caso di una seconda casa con la stessa rendita catastale: (500€×126)×9%+100€=5.770€.
Questi esempi evidenziano come l'aliquota e il tipo di immobile influenzano significativamente l'ammontare delle imposte.
Nell'eventualità di acquisto da un'impresa di costruzione, le imposte fisse (registro, ipotecaria, e catastale) sono di 200€ ciascuna, con l'aggiunta dell'IVA al 4% per la prima casa e al 10% per la seconda casa.
Dopo aver calcolato le imposte, si deve considerare l'onorario del notaio per avere una stima complessiva del costo. Ad esempio, con un onorario notarile di 1.500€, il costo totale per l'atto di compravendita sarà:
- Per la prima casa: 2.755€
- Per la seconda casa: 7.270€
Comprendere queste spese è fondamentale per chiunque stia considerando l'acquisto di un immobile, permettendo una pianificazione finanziaria accurata e informata.
I costi da sostenere nel caso di donazione
Nella donazione i costi più elevati da sostenere sono:
- l’imposta di registro ottenuta moltiplicando il 5% della rendita catastale per il coefficiente fisso;
- l’imposta ipotecaria di 200€ per la prima casa;
- l’imposta di bollo forfettaria di 230€;
- i diritti di trascrizione ipotecaria per 90€;
- la tassa per l’archivio notarile;
- la tassa catastale di 200€.