Superbonus 2024: Riduzione al 70% e Nuove Regole

• Riduzione della Detrazione Fiscale da 110% a 70%: Il tasso di detrazione per il Superbonus scende dal 110% al 70% nella maggioranza dei casi.
• Soglia di Reddito Minima: Introdotta già nel 2023, si mantiene una soglia di reddito ISEE minima per accedere al bonus.
• Fine dello Sconto in Fattura e Cessione del Credito, solo Detrazione Fiscale: Dal febbraio 2023, è stata eliminata l'opzione dello sconto in fattura e della cessione del credito, lasciando solo la detrazione fiscale.

Oltre alla percentuale di detrazione, si modificano i beneficiari dell'agevolazione fiscale.

• La riduzione delle detrazioni riguarda sia i lavori iniziati nel 2024 sia quelli avviati negli anni precedenti non ancora conclusi.

• Esclusione per Edifici Unifamiliari: Non è più possibile utilizzare il Superbonus nel 2024 per edifici unifamiliari o unità con accesso autonomo.

• Condomini e Edifici Multifamiliari: Continueranno a beneficiare del Superbonus 70% i condomini e le persone fisiche proprietarie di edifici da due a quattro unità immobiliari, anche se di unico proprietario o in comproprietà.

Il Superbonus 70% nel 2024 copre una vasta gamma di interventi, tra cui:

• Interventi di efficienza energetica (isolamento termico, sostituzione degli impianti di climatizzazione, installazione di impianti fotovoltaici, ecc.);
• Interventi di consolidamento statico o riduzione del rischio sismico;
• Interventi di ristrutturazione edilizia.

Per accedere alle agevolazioni previste da Superbonus è necessario che l’edificio ottenga un miglioramento di almeno due classi energetiche.

• Verifica degli Interventi: Assicurarsi che gli interventi rientrino nelle categorie agevolate.
• Diagnosi Energetica: Effettuare una valutazione energetica pre e post interventi.
• Documentazione delle Spese: Conservare tutti i documenti relativi alle spese sostenute.
• Dichiarazione dei Redditi: Presentare la dichiarazione, indicando le spese e richiedendo la detrazione.